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L’oratorio è stato eretto per adempiere ad un voto fatto per implorare la cessazione di un'epidemia di colera, che nel 1630 aveva colpito la zona,  sorgendo nei pressi delle sepolture delle vittime. La zona di Sant'ilario in cui sorge ne ha preso il nome.

All’unica aula è stata annessa tra il XVIII e il XIX secolo una piccola abside laterale, forse ad uso sagrestia. L'esterno è intonacato e priviodi decorazioni. La facciata,  rivolta a sud, riporta sopra alla porta centrale la dedicazione al Santo.

L’area circostante  è stata sistemata negli anni ’90 del Novecento con pavimentazione in acciottolato e aree di sosta per i pellegrini.

A San Rocco, pellegrino che portò soccorso in vari paesi italiani durante la peste del 1367, sono dedicati analoghi oratori nei territori circostanti.

altre informazioni sul sito del Ministero - Catalogo dei Beni culturali

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Ultimo aggiornamento: 15-12-2023, 08:12