Avviso 1/2019 PaIS
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Con Decreto del Direttore Generale per la Lotta alla povertà e per la programmazione sociale del 27 settembre 2019 è stato adottato l'Avviso pubblico n. 1/2019 PaIS. Rivolto agli Ambiti territoriali, con una dotazione finanziaria complessiva di 250 milioni di euro a valere sul PON Inclusione (FSE 2014-2020), l'Avviso sostiene gli interventi di inclusione attiva e di contrasto alla povertà e all'esclusione sociale previsti nei Patti per l'Inclusione Sociale (PaIS) sottoscritti dai beneficiari del Reddito di cittadinanza e da altre persone in povertà.
L’Unione Val D’Enza ha presentato domanda di ammissione all’Avviso pubblico n. 1/2019 e con Decreto Direttoriale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 47 del 15/02/2021 la proposta progettuale presentata dall’Unione Val D’Enza è stata ammessa al finanziamento per un importo pari a 42.869,00.
E’ stata quindi sottoscritta con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali la Convenzione di Sovvenzione AV1-097. Il presente progetto ha preso avvio in data 01/06/2021 e si è concluso in data 31/03/2023
OBIETTIVI
L’emergenza sanitaria ha avuto conseguenze importanti sui nuclei famigliari, con l’avvicinamento al servizio per bisogni complessi anche da parte di famiglie non conosciute (nuove povertà).
Per questi motivi si è proposto un progetto che rafforzasse la capacità di risposta del servizio sociale alle persone, in maniera diffusa su tutto il territorio dell’Unione (molto variegato per numero di comuni e tipologia).
Le azioni ammesse a finanziamento per l’Unione Val D’Enza sono state:
1) AZIONE B - INTERVENTI SOCIO EDUCATIVI E DI ATTIVAZIONE LAVORATIVA – Servizi socio-educativi. TOTALE 35.169,00 €
Con l’obiettivo di affiancare e supportare i nuclei familiari attraverso un’azione educativa costante, mirante a sostenere le risorse delle persone e a promuovere la riuscita dei loro percorsi di inserimento o reinserimento sociale e lavorativo.
2) AZIONE C - PROMOZIONE DI ACCORDI DI COLLABORAZIONE IN RETE - Attività per l'innovazione e l'empowerment degli operatori dei sistemi collegati al progetto finalizzati alla creazione di sinergie di competenze e know-how TOTALE 7.700,00 €
Per garantire il monitoraggio ed il coordinamento su tutto il territorio degli interventi promossi . L’azione di monitoraggio e coordinamento è stata inoltre propedeutica all’avvio dei progetti di inclusione attiva veri e propri-
Per realizzare le azioni di cui sopra si è provveduto a due distinti affidamenti di servizi esterni.
RISULTATI
AZIONE B - INTERVENTI SOCIO EDUCATIVI E DI ATTIVAZIONE LAVORATIVA
All’interno dell’azione B - INTERVENTI SOCIO EDUCATIVI E DI ATTIVAZIONE LAVORATIVA si è provveduto ad attivare servizi socio – educativi attraverso acquisizione di servizi.
Potendo utilizzare le risorse del Fondo Povertà per interventi educativi a favore di beneficiari REI e RdC si è preferito utilizzare i fondi Pon Avviso 1 PaiS prevalentemente per il sostegno socio – educativo delle persone in povertà con isee < a 6.000 € o attestazione di accertata condizione di indigenza da parte dei servizi del Comune di residenza competenti in materia di contrasto alla povertà.
Nel periodo giugno 2021 - marzo 2023 sono stati destinatari del servizio socio educativo finanziato con il presente progetto 66 persone di cui 62 senza lavoro al momento della presa in carico.
AZIONE C - PROMOZIONE DI ACCORDI DI COLLABORAZIONE IN RETE.
I coordinamenti dell’Area Inclusione Sociale dell’Unione Val D’Enza rappresentano momenti di incontro, scambio fra le assistenti sociali che lavorano in tutti i Comuni del distretto e sono stati individuati come il PRINCIPALE CONTESTO IN CUI REALIZZARE ATTIVITA’ DI FORMAZIONE ED EMPOWERMENT DEGLI OPERATORI DEI SERVIZI SOCIALI TERRITORIALI COINVOLTI NELL’ATTUAZIONE DEI PAIS. I Servizi Sociali Territoriali degli 8 Comuni portavano diverse differenze, l’obiettivo era quello di condividere prassi di lavoro, funzionali all'attivazione dei PAIS. Si è lavorato a livello di governance per creare le condizioni affinché i COORDINAMENTI potessero rappresentare un’effettiva occasione di confronto e di formazione congiunta e permanente degli operatori dei servizi sociali territoriali sul tema dei PAIS.
Nel periodo di riferimento sono stati svolti 9 incontri con la responsabile ufficio di piano, 7 incontri con il coordinamento area inclusione e 29 consulenze ai singoli operatori coinvolti nei PAIS.
